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Mai più soli dietro le sbarre. Il primo dono di un’amicizia.

Lunedì 15 marzo presso la Casa Circondariale di La Spezia ad opera dei confratelli del Consiglio centrale della Società San Vincenzo della nostra città è avvenuta la consegna della prima tranche di beni per contribuire alla qualità della vita dei detenuti nelle mani della dott.ssa Licia Vanni, funzionario giuridico-pedagogico della Casa Circondariale. In particolare, grazie ai finanziamenti erogati dalla Società San Vincenzo de’Paoli nazionale in seguito a bando di concorso, sono stati consegnati:



La nostra carità nell’anno 2020. Un bilancio di gratuità.

Nel corso del 2020 la Società san Vincenzo de Paoli a La Spezia, grazie alle donazioni ed ai contributi alimentari della comunità europea (FEAD), ha sostenuto ed assistito nell’erogazione di beni primari (viveri, indumenti, aiuti economici etc.) 90 famiglie, per un totale di 330 indigenti. In particolare, sono stati consegnati oltre 9.500 chilogrammi di alimenti.


L’iniziativa Spesa Sospesa

Il Consiglio Centrale ha siglato una convenzione Coop Liguria per partecipare alla raccolta solidale per il sostegno alle famiglie in difficoltà: si chiama “Spesa Sospesa” e ha luogo presso il punto vendita del Cento commerciale “Il Faro” di La Spezia. Il 12 marzo è stato ricevuto il primo carrello di alimenti, destinato alla successiva distribuzione a cura della Conferenza di Nostra Signora della Salute.
Un enorme grazie e la benedizione del Signore a tutti i benefattori che hanno contribuito e contribuiranno in futuro al sostegno delle famiglie in difficoltà.


L’incontro a domicilio e l’accompagnamento

È la peculiarità della San Vincenzo, sin dalla sua fondazione. I vincenziani incontrano le famiglie al loro domicilio periodicamente, portando loro ascolto, aiuto concreto, sostegno e partecipazione alle loro difficoltà. Una volta incontrata la persona fragile viene da noi accompagnata nel suo percorso con l’obbiettivo di un suo affrancamento sociale.


Progetto ‘Mai più soli dietro le sbarre’

Concretamente vicini a chi è privato della libertà

A coronamento del percorso di formazione offerto dal corso Carcere e devianza, i confratelli della conferenza centrale della Spezia hanno vinto il bando della Società san Vincenzo de Paoli Italia. Ha così preso avvio il progetto Mai più soli dietro le sbarre: grazie ai fondi erogati dalla Società San Vincenzo si è già provveduto e si provvederà – fino ad esaurimento delle risorse conseguite tramite il bando – all’acquisto di dispositivi autorizzati per le comunicazioni digitali, all’installazione del software e alla configurazione (grazie alla collaborazione di studenti delle scuole superiori della città coinvolti in percorsi di PCTO), all’acquisto di biancheria intima e vestiario.

Il progetto è stato redatto sotto la supervisione della dottoressa Licia Vanni, funzionario giuridico-pedagogico della casa circondariale della Spezia.


L’incontro a domicilio e l’accompagnamento

È la peculiarità della San Vincenzo, sin dalla sua fondazione. I vincenziani incontrano le famiglie al loro domicilio periodicamente, portando loro ascolto, aiuto concreto, sostegno e partecipazione alle loro difficoltà. Una volta incontrata la persona fragile viene da noi accompagnata nel suo percorso con l’obbiettivo di un suo affrancamento sociale.